Introduzione
Quando si pensa al wrestling la prima federazione che viene alla mente è la World Wrestling Entertainment (WWE) o, al più federazioni come l'All Elite Wrestling o Impact Wrestling, ma c'è stato un periodo in cui l'egemonia della WWE fu messa seriamente in discussione da federazioni alternative che, per un motivo o per un altro, ahinoi, oggi non sono più in vita!
In questo articolo rivivremo i fasti di alcune delle più grandi federazioni di wrestling mai esistite.
1. American Wrestling Association (AWA)
Federazione attiva dal 1960 al 1991 e con sede a Minneapolis, viene ricordata come una delle federazioni di maggior successo tra la fine degli anni '60 e la prima metà degli anni '80 dello scorso secolo, ma, soprattutto come la prima vera grande federazione in cui lottò un certo Hulk Hogan!
Inizialmente parte del circuito NWA, nel 1960 i suoi fondatori, Vagne e Karbo, dopo essersi visti rifiutare un match tra lo stesso Vagne e l'allora campione mondiale NWA, Pat O'Connor, se ne distaccarono e riconobbero lo stesso O'Connor come il primo AWA World Heavyweight Championship, sebbene esso non combatterà mai per la stessa AWA.
Sebbene l'AWA si espanse rapidamente ed ottenne un immenso successo, la crescente popolarità della WWE spinse Vagne ad effettuare scelte discutibili, come rendere centrale il ruolo del figlio Greg Gagne nelle storyline della federazione e scartare Hogan come stella della compagnia.
Ciò causò un calo di ascolti e consensi nei confronti della compagnia che cercò di riprendersi formando un'alleanza con WCCW ed CWA, la quale, però durò poco e non portò ai risultati sperati.
Stremata a livello finanziario, la federazione chiuse i battenti per bancarotta nel 1991, anche se era inattiva dalla fine del 1990.
Tra i talenti sfornati dalla AWA alla fine degli anni '80 si ricordano: Scott Hall, Shawn Michaels, Marty Jannetty, Big Van Vader e Madusa Miceli.
2. World Class Championship Wrestling (WCCW)
Attiva dal 1966 al 1990, la WCCW operava soprattutto nella zona di Dallas, in Texas. Nel 1986 divenne la maggiore compagnia nazionale indipendente, ma il progressivo calo degli spettatori, nel 1990 portò alla fine della federazione che si fuse con la Continental Wrestling Association (CWA) dando vita alla United States Wrestling Association (USWA).Sviluppata dal manager e booker Gary Hart, la faida più leggendaria di World Class fu la leggendaria e lunga battaglia tra i Von Erichs e i Freebirds, iniziata il 25 dicembre 1982 durante un match per il titolo NWA World tra Kerry Von Erich e il campione Ric Flair alla Reunion Arena di Dallas.La rivalità di Freebird-Von Erich fu una delle faide più violente nella storia del wrestling moderno, e continuò per gran parte del decennio; Parsons, Adams, Jimmy Garvin e i membri della Devastation Inc. di Skandor Akbar furono coinvolti nella faida di Freebird-Von Erich direttamente o indirettamente durante il corso dell'angle.
3. United States Wrestling Association (USWA)
Nata dalla fusione tra la già citata WCCW e la Continental Wrestling Association di Jerry Jarrett, la federazione ebbe una vita breve, essendo attiva solamente dal 1989 al 1997.
Ben presto la compagnia si fece strada nel panorama nazionale statunitense, diventando la terza maggiore compagnia dietro la WCW e l'allora WWF.
La star incontrasta della federazione era "The King" Jerry Lawler.
Nonostante il successo iniziale e gli show di qualità proposti, la compagni non seppe contrastare lo strapotere economico delle prime due della classe e, di conseguenza, vide un progressivo calo della qualità del roster a disposizione, che si tradusse in calo degli ascolti.
Per cercare di risollevare la situazione, disperata, in cui vigeva la USWA alla fine del 1996, Jerry Lawler e Larry Burton la acquistarono per cercare acquirenti la cui disponibilità economica avrebbe favorito un nuovo sviluppo per la compagnia, rivendendo la stessa alla XL Sports Ltd. che, invece, ne fece cessare l'attività.
4. Extreme Championship Wrestling (ECW)
Inizialmente conosciuta con il nome di Eastern Championship Wrestling (ECW), fece parte del circuito NWA al 1992, quando Tod Gordon acquisì la società e la rinominò Extreme Championship Wrestling (ECW). In quegli anni la ECW acquisì grande popolarità negli Stati Uniti grazie alla sua schiera di tifosi estremamente leale e all'utilizzo di stili di wrestling estremo come l'high-flying e l'hardcore.
Nel 1995, Paul Heyman acquistò la federazione da Tod Gordon.
Il grande successo della federazione era dovuto al fatto di saper produrre materiali diversi dalle altre federazioni proponendo lottatori privi di un personaggio preciso e che si mostravano più come sé stessi e molto più veri dei personaggi interpretati in WWF e WCW. Inoltre le storyline si adottavano ad un pubblico adulto e spesso a sfondo sessuale.
Nel 2000, la ECW debuttò nella costa occidentale degli Stati Uniti con il PPV Heat Wave svoltosi a Los Angeles e nell'agosto 1999 cominciò a distribuire gli spettacoli su scala nazionale tramite l'emittente TNN e nonostante la poca pubblicità disponibile ed i pochi fondi il suo prodotto diviene lo spettacolo principale del canale televisivo. Nel mese di ottobre 2000 però, la TNN scinde il contratto per permettere allo spettacolo di punta della WWF Raw di passare sul loro canale.
Da quel momento in poi la federazione non avrà più copertura televisiva, e ciò causò il peggioramento dei già presenti problemi finanziari.
La federazione fallì nel 2001 e venne acquistata dalla WWE.
5. World Championship Wrestling
Principale rivale della WWF tra la fine degli anni '90 e gli inizi del 2000, la WCW fu l'unica federazione capace di surclassarla per un lungo periodo, riuscendo a vincere la parte iniziale della famosa Monday Night War.
Fondata sulle basi della Jim Crockett Promotions, federazione della National Wrestling Alliance (NWA) dal 1952 al 1988, acquistata da Ted Turner ormai prossima alla bancarotta.
Nel 1989 la federazione mette sotto contratto Rich Flair, e lì arriva la svolta: quest'ultimo convinse stelle mondiali del calibro di Ricky Steamboat e Terry Funk a firmare per la neonata WCW.
Inoltre, il vivaio della WCW poteva vantare giovani come Sid Vicious, Sting, i Road Warriors, Brian Pillman, The Great Muta e Lex Luger vengono impegnate nelle storyline più importanti e in incontri
titolati.
All'inizio del 1993 Eric Bischoff viene nominato Executive Vice President WCW.
Cominciando dal 1994, Bischoff dichiara guerra aperta alla WWF assumendo stelle ex WWF come Hulk Hogan e Randy Savage, con la speranza che siccome siano già star affermate possano far salire anche la reputazione della WCW.
Nel 1997 la WCW vede il suo massimo splendore con il feud tra il nWo ed i Four Horsemen, con il ritorno di Sting con la nuova gimmick, per la quale avrà il maggior successo in carriera.
Inoltre, a Starrcade il match tra Hulk Hogan e Sting per il WCW World Heavyweight Championship vide il più grande buyrate nella storia della WCW.
Ma le enormi spese affrontate per ottenere questa rapida crescita si fecero sentire altrettanto presto:
la WCW comincia un periodo di crisi creativa e di perdite economiche, dovuto a molte cause. Le star della federazione non avevano voglia di lottare ad alti livelli visti i contratti multiannali e milionari. Wrestler come Chris Jericho, Chris Benoit, Dean Malenko, Billy Kidman, Eddie Guerrero e Rey Mysterio Jr. non avranno mai possibilità di lottare nel main event.
Le idee poco brillanti e la costante crisi finanziaria sancirono una condanna per la WCW, la quale finirà per essere acquistata dall'eterna rivale WWF il 23 marzo del 2001.